Non è semplice tornare a scrivere dopo una pausa di più di quattro mesi, una pausa involontaria e inconsapevole, ma contemporaneamente colpevole e imperdonabile.
Ma siccome qui siamo tra amici, e tra amici a volte capita di non sentirsi anche per molto tempo, e poi ci si rivede e - magia! - è come se nulla fosse cambiato....ecco...io riprendo esattamente da dove avevo lasciato, e vi racconto una ricetta semplice e buona, antica e moderna al tempo stesso...
Antica perché nessun dolce come la crostata rievoca ricordi casalinghi e fanciulleschi (quale mamma non ha mai preparato una crostata per i propri bambini?), moderna perché è sufficiente giocare con la tipologia delle farine contenute nella pasta frolla per ottenere risultati sempre diversi e stupefacenti...
E poiché da un anno e mezzo in casa ho sempre una notevole varietà di farine (sono una panificatrice provetta ormai, e sempre in vena di sperimentare...) stavolta ho voluto accostare alla marmellata di more (ottenuta direttamente dalle more del mio giardino!) una frolla meno "raffinata" ma contemporaneamente più "morbida"... come ho fatto?!?
Non vi resta che seguire la ricetta e... ben tornati!!:-D
CROSTATA CON FROLLA INTEGRALE E MARMELLATA DI MORE
(dosi per una tortiera di 28 cm di diametro)
Ingredienti:
Per la pasta frolla:
100 gr di farina integrale di farro
200 gr di farina integrale di grano tenero
100 gr di amido di grano
160 gr di zucchero di canna demerara
160 gr di burro
2 uova
la scorza grattugiata di un limone (biologico)
la punta di un cucchiaino di bicarbonato
Per il ripieno:
350/400 gr di marmellata di more
Procedimento:
AVVISO: questo tipo di pasta frolla, per la presenza dell'amido, è un po' più difficile da lavorare, quindi vi consiglio di preparala il giorno prima e di farla riposare in frigorifero per tutta la notte.
Quando sarà il momento di comporre la crostata sarà sufficiente tenerla a temperatura ambiente non più di mezz'ora e poi stenderla.
Togliere dal frigorifero il burro necessario e tagliarlo a quadrotti.
Nel frattempo pesare e preparare tutti gli altri ingredienti: versarli in una ciotola capiente insieme al burro e impastare velocemente con le mani, cercando di non lavorare troppo il composto per non scaldarlo.
Conservare il panetto di frolla in frigorifero sigillandolo con la pellicola per alimenti.
Lasciarlo per tutta la notte o almeno per 3/4 ore.
Togliere la pasta frolla dal frigorifero e tenerla a temperatura ambiente per circa mezz'ora.
Accendere il forno a 170°.
Imburrare lo stampo da crostata, sulla base e sui bordi.
Dividere la pasta frolla in due porzioni, l'una più abbondante dell'altra (diciamo 60% e 40%).
Stendere la quantità maggiore con l'aiuto di un matterello su un foglio di carta forno ben infarinato ad uno spessore di 2/3 mm fino ad arrivare al diametro della tortiera maggiorato di 4/5 cm (bisogna considerare i bordi!).
Sollevare la frolla ormai stesa con cautela e rivestire la tortiera: è molto probabile che la frolla si rompa, ma non è un problema: si rattoppa!!
Una volta rivestita la tortiera senza "strappi" bucherellare la frolla con una forchetta, poi versare la marmellata e livellarla.
Stendere l'altra parte di pasta frolla e con una rotella tagliapasta ritagliare tante strisce larghe circa un centimetro e mezzo, e posizionarle sulla marmellata a costituire un reticolo.
Infornare e cuocere per circa mezz'ora. Verificare l'avvenuta cottura controllando anche il colore della pasta frolla, che deve dorarsi.
Far raffreddare e gustare.
N.B.
Tagliata a pezzi e conservata in una scatola di latta o in un altro contenitore dotato di una buona chiusura, questa crostata si mantiene per più di una settimana senza perdere in gusto e morbidezza!