Diciamo la verità....
Questa lunga, lunghissima estate ci ha stancato.
Siamo provati, sfatti, distrutti dal caldo asfissiante che l'ha caratterizzata.
Il solo gesto di voltare pagina al calendario è bastato per nutrire la speranza che finalmente avremmo cominciato a respirare senza l'ausilio di condizionatori e affini.
Beatrice: mai nome femminile ci è parso più gradevole e aggraziato, sinonimo di liberazione dall'afa e di benessere diffuso.
La sola idea di dover indossare di sera una giacchina leggera per proteggerci dal brusco calo di temperatura ci procurava un sorriso ebete stampato in faccia.
Per non parlare del mancato inizio dello shopping per la stagione A/I: ma chi ha il coraggio di provare maglioni cappotti et similia con 40°?
Tutto questo in teoria.....
E sì perchè qui nel profondo sud calabrese (Reggio Calabria, per la precisione) non è cambiato nulla (o molto poco) rispetto ai giorni più caldi dei mesi scorsi....Beatrice non ha ritenuto di omaggiarci del suo arrivo se non con un po' di pioggia, a seguito della quale l'aria è diventata se possibile ancora più irrespirabile e l'umidità ha conosciuto picchi esagerati.
Quindi altro che giacchine leggere, condizionatori fuori uso e shopping sfrenato a base di lana e paltò: al momento attuale settembre si propone come la perfetta continuazione del mese di agosto...motivo in più per indugiare nelle ricette prive di cottura e da servire fredde.
Come questo tiramisù, cui la frutta dona sicuramente un sapore più leggero ed estivo.
Se come me amate variare, non ne potrete più fare a meno.....
Fatemi sapere le vostre opinioni, non siate timidi, fatevi conoscere: lasciate un piccolo commento come prova del vosto passaggio su questo blog, ho voglia di leggervi!!!!!:-D
TIRAMISU' PERE E RHUM - RICETTA
(dosi per 8/10 persone)
Ingredienti:
2 pere mature ma sode
500 gr di mascarpone
300 gr di zucchero semolato (150+150)
5 uova freschissime
250 ml di rhum
150 ml di succo di pera
1 confezione da 400 gr di Vincenzovo
150 ml di panna fresca da montare (facoltativa)
una tavoletta da 100 gr di cioccolato fondente
Procedimento:
Tagliare la polpa delle pere a dadini di circa 1/2 cm di grandezza.
In una padella antiaderente versare 150 gr di zucchero e su fuoco moderato roteando la padella ma senza mai mescolare lasciarlo sciogliere fino a che non si ottenga un bel caramello ambrato: a questo punto versare i dadini di pera e mescolando con un cucchiaio di legno, sempre su fiamma moderata, fare in modo che il caramello si distribuisca uniformemente (all'inizio per via dello shock termico lo zucchero si solidificherà, soprattutto attorno al cucchiaio, non spaventatevi!Via via però si scioglierà di nuovo e i pezzetti di pera assumeranno un bel colore scuro).
Togliere dal fuoco e far raffreddare completamente, se necessario con una prolungata sosta in frigorifero.
A questo punto continuiamo come per il tiramisù classico.
Montare con la frusta elettrica o nella planetaria gli albumi insieme a 50 gr di zucchero, fino ad
ottenere un composto ben fermo.
Trasferirlo momentaneamente in frigorifero in un altro contenitore.
Nella ciotola precedentemente utilizzata invece montare i tuorli con lo zucchero rimanente (100 gr) , fino a renderli chiari e spumosi.
Unire il mascarpone e 150 ml di rhum, e lavorare il composto ad alta velcità per qualche minuto.
Unire eventualmente anche la panna (precedentemente montata).
Infine aggiungere gli albumi e mescolare a bassissima velocità.
Coprire il fondo di una pirofila o del contenitore prescelto con le pere caramellate e private di buona parte del liquido in eccesso.
Intingere i savoiardi uno per volta nel succo di pera mischiato con il rimanente rhum: poichè si tratta di liquidi freddi prolungare l'operazione finchè non si è sicuri che il biscotto sia adeguatamente bagnato e disporli uno accanto all'altro in modo da nascondere completamente alla vista il fondo di pere..
Versare metà del composto di mascarpone e livellare bene.
Procedere con un altro strato di savoiardi e ricoprire il tutto con la crema restante.
Spolverare abbondantemente con il cioccolato fondente finemente tritato (o meglio ancora grattugiato: a tale scopo è preferibile mettere in freezer la tavoletta una ventina di minuti, in modo che non si squagli nelle nostre mani mentre la grattugiamo).
Far riposare in freezer per una notte (se necessario per comodità anche di più), avendo cura di spostare il dolce in frigorifero qualche ora prima di servirlo.
N.B.
Se non amate le novità e non volete correre rischi vi ricordo che qui trovate la ricetta del tiramisù classico .
Invece se avete bambini cui non volete somministrare nè caffè (con il tiramisù tradizionale) nè tantomeno rhum (con questa versione), ma non volete privarli di una leccornia simile provate semplicemente ad eliminare l'alcool dagli ingredienti: per bagnare i savoiardi allungate il succo di pera con del latte, mentre la crema sarà buonissima anche senza il rhum...otterrete un dolce goloso e adattissimo anche ai più piccoli!!!!
Ma che bella ricetta,complimenti,sicuramente da provare...Piacere di conoscerti...
RispondiEliminaIl piacere è tutto mio, grazie!!Spero che tornerai a "sbirciarmi" spesso....buona giornata!!
EliminaDeliziosa questa variante...e grazie per il consiglio per i piu piccoli. Avresti un consiglio per un tiramisu al cioccolato ( per una festa di compleanno per bambini)?
RispondiEliminaGrazie Marina!Per un tiramisù al cioccolato per bambini si potrebbero intingere i savoiardi nella cioccolata (intesa come bevanda) non troppo densa, poi ricoprirli con un cospicuo strato di nutella e infine con uno strato della "classica" crema al mascarpone....questa è l'idea che mi è venuta qui su due piedi.....
EliminaOttima idea, venerdi prossimo mi cimentero' in questo esperimento (perhcé di questo per me si tratta quando parliamo di dolci!).
RispondiEliminagrazie, marina